sabato 1 maggio 2010

Fermiamo lo sfruttamento del lavoro minorile!

Primo maggio.

Oggi il nostro cuore è con i tantissimi, i troppi bambini che oggi non si fermeranno, ma continueranno a lavorare, come ogni giorno, sfruttati e senza diritti.
E' un dramma che nel mondo riguarda ancora tra i 200 e i 250 milioni di bambini lavoratori (si calcola che in Thailandia il 32% della forza lavoro sia costituita da minori).




Sono bambini che ci spezzano il cuore, ma che dobbiamo avere il coraggio di guardare negli occhi.

E' difficile dire cosa possiamo fare noi: per esempio, ove possibile, acquistare prodotti a marchio Fairtrade (commercio equo e solidale, ne avevamo già parlato in questo post a proposito del tè), e firmare e diffondere tra i vostri contatti la petizione che si trova su http://www.stoplavorominorile.it/.

Per fare qualcosa di concreto: fra le tante ONG, vi segnaliamo il Cesvi. Per approfondimenti cliccate su questo link.

1 commento:

  1. Che brutto...non ho parole...non si può dire che lo fanno per cattiveria gl adulti a costringere i bambini a lavorare...ma in paesi come la thailandia, si basano molto sul settore primario, e hanno bisogno di più aiuti possibili per mandare avant la famiglia...in questo periodo ci sono state forti piogge che hanno distrutto centinaia di coltivazioni...e li sono in rovina..

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