lunedì 3 maggio 2010

Marocco: Essaouira



Essaouira, l'antica Mogador, si trova sulla costa atlantica del Marocco, a circa 170 km a nord di Agadir.
E' una città incredibilmente bella, autentica, sicuramente la più caratteristica e famosa delle città marocchine della costa atlantica ed ha anche un fascino un pò segreto, misterioso.
La città gode di una splendida medina, perfettamente conservata, ricca di piazze e di piccole viette dal fascino indiscutibile, tanto che è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dall'Unesco.


La Sqala della Kasbash, la piattaforma d’artiglieria delle mura, offre dai bastioni a nord un panorama magnifico sulla medina, sulla Sqala del porto e sull’oceano.
Lasciati i vecchi cannoni europei ci si può dirigere nei suq che circondano la torre dell'orologio dove si trovano i laboratori dei migliori intarsiatori ed ebanisti del Marocco. Lavorano il legno di tuia della Barberia e realizzano lavori di rara delicatezza.



La città è spesso ventosa ed è per questo che gli appassionati di surf, kitesurf e windsurf vengono da tutto il mondo per godersi le grosse onde di questa regione. Per i principianti, le spiagge ideali sono Essaouira e Sidi-Kaouki.
Essaouira è una destinazione amata anche dagli appassionati di pesca con canna che non torneranno mai a mani vuote, tanto le acque sono pescose.




Essaouira è prima di tutto un porto a cui si accede da porta Bab El Marsa.
A fine mattinata, si assiste al ritorno dei pescherecci. Le nasse vengono scaricate sotto gli occhi dei gabbiani che volteggiano. Al porto, ci sono alcuni chioschi che cucinano alla griglia il pesce appena pescato; gli abitanti locali e i turisti difficilmente resisteranno...

GNAOUA E IL FESTIVAL DI ESSAOUIRA
A metà degli anni Sessanta, Essaouira fu il luogo dove si riunirono numerose comunità hippy che ospitarono tra l'altro artisti come Jimi Hendrix, Frank Zappa, Bob Marley, Sting, Cat Stevens, Mick Jagger. Complice il suo clima di tolleranza e di libertà vi si installarono anche molti artisti di ogni nazionalità da Orson Welles alla Callas e Pasolini, che lavorarono fianco a fianco con gli artigiani locali, influenzandosi reciprocamente e contribuendo a farne un privilegiato centro culturale.
Ad attirare Jimi Hendrix ed altri musicisti a Essaouira fu il gnaoua, la musica introdotta in Marocco dagli schiavi neri. Insieme ai maalem, i maestri della confraternita gnaoua condivise e si fece inebriare dai ritmi del guenbri (un liuto-tamburo a tre corde), delle nacchere in ferro e dei tamburi.
Gli GNAOUA sono i discendenti degli antichi schiavi originari dell’Africa Nera. Le loro pratiche musicali, esoteriche e al tempo stesso terapeutiche fondono componenti africane a componenti arabo-berbere. Base delle loro credenze è il culto dei Jinn, gli spiriti della natura, e i riti sono profondamente radicati nelle forme africane di possessione e di estasi: sono musicisti, maghi e veggenti e le loro espressioni musicali sono nel contempo iniziatiche e terapeutiche, una contaminazione suggestiva di atmosfere africane e arabo- berbere.
All’inizio dell’estate Essaouira ospita da 12 anni un importante festival musicale dedicato alle confraternite mistiche.
Il Festival di musica Gnaoua è uno degli eventi più interessanti, che proiettano Essaouira su un piano sempre più internazionale. La città diventa un immenso laboratorio a cielo aperto, una Woodstock creativa che coinvolge ed emoziona. I migliori artisti contemporanei hanno l’occasione, durante quattro giorni, di incontrare l’universo Gnaoua e fondere in esso sonorità e stili, creando momenti di improvvisazione e di confronto straordinari.
Quest'anno il festival avrà luogo dal 24 al 27 giugno.

DOVE SOGGIORNARE
Essaouira non è paragonabile ad Agadir per numero e tipologia di alberghi, anche perchè diverso è il tipo di clientela che frequenta le due località.
Le possibilità di alloggiare sono comunque numerose e varie.
Ci sono hotel di tutte le categorie e, all'interno della medina, si trovano riad molto carini e suggestivi con delle viste mozzafiato sull'oceano Atlantico. 
Una menzione la merita l'Heure Bleue Palais: bellissimo e ricco di fascino.

Avendo visitato personalmente Essaouira, vi sapremo consigliare la soluzione più adatta a voi e alle vostre richieste!


Per chi soggiornasse in altre località, vale comunque la pena fare una visita in giornata a Essaouira che dista 175 km da Marrakech e 170 da Agadir (2 ore - 2 ore e mezza di auto)
La strada costiera merita da sola il viaggio...

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