martedì 9 settembre 2014

a Parigi con i bambini

a bocca aperta davanti alla TOUR

A fine agosto abbiamo fatto un bellissimo viaggio di famiglia a Parigi: abbiamo girato in lungo ed in largo la città, raccogliendo preziosi suggerimenti per i nostri clienti.

museo del Louvre visto dalla Tour Montparnasse

Sulle guide di Parigi e in internet troverete decine di spunti pratici e di itinerari consigliati, ma la nostra “prova sul campo” vi sarà sicuramente utile. Stiamo proprio predisponendo una breve guida pratica da regalare ai nostri clienti. In attesa che sia pronta, vogliamo condividere qualche suggerimento con tutti, provando a rispondere ad alcune delle domande che ci vengono poste con più frequenza.

E’ fattibile visitare Parigi con i bambini?
Certamente sì! Poi chiaramente ognuno deve fare i conti con i propri figli o nipotini. Si tratta di una vacanza per molti versi stancante, i ritmi non sono quelli di una vacanza al mare o di una vacanza in coppia, senza figli. Gli itinerari vanno tarati anche considerando la lunghezza delle loro gambine e il limitato tempo di attenzione di un bambino, ma la loro curiosità e voglia di scoprire vi stupiranno.

jardin de la tuilerie


Dove soggiornare a Parigi con bambini?
Buona parte del successo del nostro viaggio è stata indubbiamente determinata dalla scelta di preferire all’hotel, una sistemazione in appartamento.
Ecco i motivi che ci hanno spinto a soggiornare in un appartamento e che dovete considerare prima di partire.
1. Gli hotel a Parigi (a meno di non soggiornare in hotel a 5 stelle) hanno delle camere davvero molto piccole e non includono la colazione, che è quindi un costo extra (tra i 5 e i 15 euro a persona). 
2. Parigi è una città molto cara. A meno che non decidiate di mangiare solo pane e formaggio o in qualche fast food, i ristoranti parigini sono cari e i cibi che propongono non sempre trovano il favore dei bambini. Noi eravamo in 7 e i tavolini ai ristoranti sono piccoli e vicinissimi tra loro: non il massimo quindi. Il nostro appartamento aveva una cucina modernissima e superattrezzata (con microonde, forno, lavastoviglie e lavatrice). Sotto casa, nel giro di 150 - 200 metri avevamo: 3 panifici, 2 pasticcerie, 2 gastronomie (di cui una gestita da un sorrentino con solo prodotti italiani di alta qualità), 3 supermercati, 1 negozio di formaggi, 1 negozio di prodotti surgelati, 1 macelleria. Alla sera quindi non ci mettevamo a cucinare come se fossimo a casa (altrimenti, che vacanze sarebbero?!), ci limitavamo a scaldare l’acqua per la pasta e compravamo il resto della cena, come dei veri parigini (o quasi, insomma…). L’appartamento peraltro, oltre ad essere fornito di lenzuola, asciugamani e prodotti per il bagno, era munito di spugne, carta cucina, pastiglie lavastoviglie, detersivi vari, olio, aceto, sale, pepe, zucchero, tè ecc. in modo che la nostra spesa si è limitata alle cose che poi abbiamo effettivamente consumato.
In definitiva, abbiamo risparmiato un sacco di soldi, mangiando divinamente, in totale relax nell’ampio soggiorno di casa, dove le bambine, finito di mangiare, potevano giocare, lasciandoci cenare tranquillamente.  Relax per loro e relax per noi.

il nostro appartamento

In più, incluso nel prezzo avevamo wifi illimitato e telefonate verso fissi italiani e francesi illimitate. Non male eh!
Il costo di un appartamento è generalmente inferiore al soggiorno in hotel.

Come scegliere un appartamento a Parigi?
Affidandosi alla Gabritour ovviamente! 
Scherzi a parte, ci sono molte agenzie e privati che si occupano di soggiorni brevi. L’agenzia con cui abbiamo prenotato è molto seria, a disposizione 24h e ci sentiamo di consigliarla a tutti. Il nostro volo è arrivato al mattino presto e ripartivamo in tarda serata: senza alcun supplemento abbiamo lasciato i bagagli presso la loro centralissima sede, sfruttando fil tempo a nostra disposizione fino all’ultimo minuto, senza il peso o la preoccupazione di dove lasciare i bagagli.
In questo modo, abbiamo ottimizzato il risparmio di aver volato con Ryanair!
fuori dall'Orangerie: place de la Concorde

In che zona di Parigi soggiornare con bambini?
Dipende da quello che volete da un quartiere e da quanti giorni avete a disposizione. Noi avevamo 5 giorni pieni ed abbiamo preferito un quartiere abitato da parigini (con garanzia quindi di negozi e supermercati), con una stazione della metropolitana comoda (30 metri, nel nostro caso) e con possibilità di uscire la sera a piedi con tranquillità. Abbiamo quindi optato per il SESTO arrondisment, sulla bellissima rive gauche, tra St. Germain de Pres e la zona Montparnasse.

La zona è molto bella e signorile, pulita, molto sicura e ben frequentata di giorno e di notte.  La consigliamo senza ombra di dubbio. Per chi ha meno tempo a disposizione conviene stare più vicini possibili alla Senna. Gli arrondisment 1, 2, 3 e 4 sono sicuramente centralissimi, ma anche molto caotici, frequentati per lo più da turisti e, di giorno, da uomini d’affari. Sono perfetti però se si sta solo 2 o 3 giorni e per chi vuole dedicare del tempo allo shopping. La zona intorno alla tour Eiffel è abbastanza decentrata, così come Montmartre. Per famiglie con bambini a Parigi ci sentiamo di consigliare quindi il quartiere intorno a St. Germain de Pres (6), la zona vicino agli Invalides (la 7 – zona di Ministeri, ma comunque molto tranquilla e ben frequentata), carina e un pò più vivace è la zona intorno a Parc Monceau.
Con bambini un pò più grandi sono una sogno le due isole sulla Senna, in particolare, St. Louis.

vista dal Musee d'Orsay, in fondo, la basilica del Sacro Cuore

Cosa fare 5 giorni a Parigi con bambini?
Tantissime cose! Questo è all’incirca quello che abbiamo fatto noi.

1 giorno: arrivo in mattinata, sistemazione in appartamento e poi passeggiata fino alla tour Eiffel, passando accanto alla scuola militare, all’UNESCO e agli Invalides. Tardo pomeriggio, assaggio di Marais, nella zona vicino all’hotel de Ville. Alla sera, scoperta del nostro quartiere.

2 giorno: Musee d’Orsay (impensabile da visitare tutto con i bambini, diciamo che ci siamo soffermati nelle sale degli Impressionisti), davanti al museo ci siamo imbarcati sul BATOBUS, con sosta a Notre Dame e al Louvre e visita delle zone circostanti, Centro Beaubourg, Madelaine, rue Royale, rue Faubourg St Honorè, palazzo dell’Eliseo, Champs Elisee. Per rilassarci e far riposare le gambe abbiamo poi fatto un giro quasi completo del Batobus, ammirando la Tour dalla Senna.

Jardin des Plantes

3 giorno: Montmartre (consigliamo di scendere alla fermata di Abesses), visita della “butte” + sosta al parco giochi del quartiere (pulitissimo e quasi deserto); pomeriggio altro giro con Batobus e sosta ai Jardin des Plantes (per i bambini: il parco è bellissimo, al suo interno c’è anche uno zoo ed un parco giochi adatto a bambini fino a 6 anni ed un labirinto). Alle 22 eravamo al Trocadero ad ammirare la tour Eiffel illuminata dai led!

4 giorno: Musee de l’Orangerie (adattissimo ai bambini, in quanto non è molto grande), corse e giochi nei giardini de la Tuileries, salita sulla Tour Montparnasse (da preferire alla salita sulla Tour), visita alla zona di St. Germain de Pres, con shopping in zona (per prodotti di lusso andate a LE BON MARCHE’ (con piccolo parco giochi ben frequentato davanti) per tutto il resto il quartiere è pieno di negozi, di marca e non. Sosta relax al giardini du Luxembourg, paradiso per i bambini (vasca con le barchette, enorme parco giochi, giretto con pony)
jardin du Luxembourg

5 giorno: zona Gran Boulevard, Opera, place Vendome, giardini de la Tuileries (altro parco giochi) e pomeriggio a LA VILLETTE. Essendo una domenica soleggiata il parco era uno spettacolo! Visita al Musee des Infantes (zona 5 – 7 anni) che le bambine hanno adorato!

giochi al Parc de la Villette


Come muoversi a Parigi con i bambini?
A piedi, tanto, tantissimo!! E poi con la metropolitana, ovviamente.
Conviene acquistare dei carnet da 10 e, se un giorno, si pianifica di utilizzare più di 5 biglietti, acquistare la carta Mobilis. Si acquista direttamente ai distributori automatici all’interno delle stazioni (anche in italiano). La metro è comoda, sicura e pulita.
Scaricatevi assolutamente le 2 APP della società che gestisce i trasporti parigini (RARP): comode e molto utili.
Ottimi per le famiglie i bus turistici a 2 piani (ci sono 3 compagnie principali) e i bateaux sulla Senna.


Quante cose avremmo ancora da raccontarvi!
Magari faremo un altro post.

Per qualsiasi informazione veniteci a trovare in agenzia a Peschiera o contattateci per mail (peschiera@gabritour.com) o telefono (0456400700). Faremo il possibile per condividere con voi tutto quello che può servire per farvi trascorrere dei giorni indimenticabili.

In generale: non spaventatevi o siate titubanti nel decidere se partire o meno con i vostri bambini: loro amano viaggiare, sono curiosi e hanno grande spirito di adattamento!
Ascoltate tutti, leggete tutti i commenti e i suggerimenti che trovate in internet, ma fidatevi anche della vostra agenzia di viaggio. Noi abbiamo l'agenzia viaggi da 35 anni, io sono cresciuta a pane e viaggi, ho fatto viaggiare centinaia e centinaia di famiglie, se posso, visito personalmente gli hotel dove mando i miei clienti, ho particolarmente a cuore le famiglie con i bambini, se posso faccio di tutto per far risparmiare qualcosa (magari scegliendo un volo low cost) ai genitori. 
Sapeste quante volte i clienti mi hanno detto che dopo anni di fai da te, nella mia agenzia risparmiano tempo e soldi e partono più tranquilli…

I suggerimenti che trovate in rete sono preziosi (anch’io ad esempio recensisco su tripadvisor e leggo le recensioni). Ma non siate diffidenti verso le agenzie di viaggio, abbiate cura di scegliere quella giusta e poi fidatevi!

Eccomi, davanti al pont Alexandre III


Viaggiate con i vostri bambini! Non importa che sia una gita di un pomeriggio nel paesino a 5 minuti d’auto, di un fine settimana in Trentino o in Toscana, di una settimana a Minorca o di un tour in Sud Africa o in Normandia.
Abituateli a viaggiare, il mondo è così grande!

P.S.
Trovate altre foto del viaggio sulla nostra pagina facebook
www.facebook.com/gabritour